Come ogni anno, è iniziata la fase di accoglienza dei nostri cari allievi.

Per tutto l’anno, e in particolare durante il mese di ottobre, gli studenti dal primo al quarto anno prenderanno confidenza con le attività scolastiche, spronati e guidati da un particolare tema, alla scoperta dei contenuti interdisciplinari a loro proposti dai docenti.

Non una sola parola chiave quest’anno, ma una frase di Papa Francesco a orientare il potenziale di ciascuno verso la professione scelta: “Come sarebbe diversa la nostra vita se imparassimo davvero, giorno per giorno, a lavorare, a pensare, a costruire insieme“.

Il 27 Febbraio del 2016, Papa Francesco aveva rivolto questa riflessione agli imprenditori riuniti in Confindustria, nel suo discorso di saluto dove invitava tutti i presenti a impegnarsi a fare la differenza per un’impresa che metta al centro la persona.

Ecco che noi per primi, scuola del fare per eccellenza, vogliamo mettere al centro la persona e non solo il professionista. Il pensiero oltre che l’azione. La costruzione di un significato comune di bene che parta proprio dalle aule scolastiche, per poi continuare il suo viaggio nei ristoranti, nei laboratori, nelle caffetterie, negli american-bar, nelle strutture alberghiere.

Lavorare, pensare e costruire, affinché ogni pagina di libro letta e studiata in questo anno formativo, ogni progetto portato avanti, ogni visita guidata, ogni laboratorio possano essere l’espressione di gioia di un essere umano che cresce e acquista consapevolezza rispetto a se stesso e agli altri.

La parola che conclude la frase che ci accompagnerà per tutto l’anno è “insieme“.

Necessità, speranze, sogni e fatiche di allievi, insegnanti, personale scolastico e famiglie sono concrete più che mai e se siamo insieme a dar loro voce, possiamo creare davvero qualcosa di unico e straordinario.

Buon anno formativo 2023-2024 a tutti noi!