In questo momento storico è più che mai necessario riflettere sulle dinamiche che accompagnano la costruzione dell’identità di genere. Perché il mondo fuori dalle aule di scuola attende professionisti, ma soprattutto persone che siano coscienti di ciò che significa rispetto, libertà e valorizzazione delle differenze che rendono unici gli esseri umani.
La Biblioteca di Spinea (VE) è con noi in questo lavoro quotidiano. E di questo siamo profondamente grati.
Quanto peso hanno pregiudizi e stereotipi? Sviluppare una consapevolezza della loro importanza nella vita sociale e personale, professionale e relazionale è un’occasione importante e noi di certo, come formatori, non possiamo e non vogliamo tirarci indietro.
Ognuno di noi ha una responsabilità nel creare una realtà più democratica, equa e vivibile: questo sta emergendo dalle attività laboratoriali svolte oggi – e che svolgeremo anche domani – con le classi in biblioteca grazie al lavoro del Professor Fabio Caon dell’Università di Venezia.