Il 12 ottobre ha visto il via del Concorso 2021 di “Miglior Allievo” all’Istituto Alberini di Lancenigo (TV).
Andrea Piccirilli è l’allievo di DIEFFE di Spinea (VE) che ha partecipato lo scorso 12 ottobre 2021 al concorso “Miglior allievo del Veneto Edizione 2021”. Frequenta il 4 anno del percorso di Diploma di specializzazione in “Tecnico dei servizi di Sala&Bar o Cucina”.
Lo chef e docente Andrea Rosti è stato il suo prof. accompagnatore e Silvano Libralesso – professionista titolare del Ristorante Slow Food “Il Sogno” di Scaltenigo di Mirano (VE) e docente per il modulo didattico di Prodotti Tipici al 4 anno – il suo chef-mentore.
Il risotto di Andrea Piccirilli, intitolato “Consistenze di Gò”, è un azzardo creativo che sa di cucina tradizionale, uno sguardo giovane e irreverente che porta freschezza dentro un piatto conosciuto per sapori antichi. È un contrasto che non ti aspetti. È consistente, nel senso di forte nella sua proposta originale: il risotto diventa una cialda.
È con queste parole che la squadra – fatta da Andrea e dai due docenti accompagnatori – raccontano la proposta della rivisitazione del Risotto di Gò. Da qualche anno, ormai, questo giovane lavora con gusto nei primi piatti e nelle possibili rivisitazioni dei risotti in particolare. Ecco perchè è stato proprio lui a tenere alto il nome di DIEFFE tra le 25 scuole partecipanti.
Questo Concorso Regionale, aperto agli “Allievi degli istituti alberghieri statali e regionali del Veneto” e organizzato dall’Unione Cuochi del Veneto ha visto la preparazione dal vivo presso L’IPSSEOA Massimo Alberini di Treviso de “Il risotto ben fatto” per 6 porzioni, da preparare in un’ora di tempo avvalendosi di uno chef di cucina inserito nel settore ristorativo quale Coach e del docente accompagnatore in qualità di Tutor.
La giuria era composta da Giudici di laboratorio (giuria tecnica) e Giudici per la degustazione dei piatti (giuria di degustazione) e ha tenuto conto dei seguenti criteri: mise en place – organizzazione complessiva del posto di lavoro ordine e pulizia, tecnica d’esecuzione, organizzazione del lavoro, difficoltà dell’elaborato, spreco alimentare; igiene e rispetto delle regole HACCP – pulizia, ordine della postazione di lavoro e rispetto dei tempi; pulizia e ordine finale della postazione di lavoro; rispetto dei tempi di sevizio, estetica e cromia della presentazione, degustazione; tecniche di cottura adottate e scelta degli ingredienti; creatività e innovazione; presentazione orale della ricetta.